E’ di ieri l’annuncio che il 24 maggio, nel quinto anniversario dell’enciclica Laudato si’, Papa Bergoglio visiterà la Terra dei Fuochi, mentre proprio in questi giorni Bari si prepara a ospitare il 23 febbraio la sua visita in occasione della riunione dei vescovi dei Paesi del Mediterraneo. Tra queste due date, l’incontro di fine marzo
Interventi
Calabria, il peso dell’astensione il nodo resta la società civile
E’ singolare come in alcuni commentatori il diverso risultato delle elezioni regionali in Emilia Romagna e Calabria abbia resuscitato luoghi comuni di segno opposto che si sperava appartenessero al passato: dalla pretesa contrapposizione di civiltà tra Nord e Sud alla pretesa politica statale anti-calabrese. Nulla di tutto ciò, se si guarda senza pregiudizi a quanto
Taranto, una comunità sospesa il futuro va costruito qui e ora
Taranto oggi: una città sospesa tra l’opprimente incertezza del domani e la voglia di costruirlo, il domani. Questa la sensazione che ho ricavato partecipando venerdì scorso all’incontro promosso dalla UIL su “Una nuova strategia per lo sviluppo” dell’area jonica: una realtà dolente ma dove le forze migliori, dal sindacato alle imprese, dal Comune all’Autorità portuale,
La società civile non può eclissarsi, deve contribuire al discorso pubblico
Il rapporto tra società civile e politica è stato l’oggetto, nelle ultime due settimane, di un dibattito vivo e appassionato sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Un dibattito che, pur centrato molto sulla situazione napoletana, ha colto problemi e tendenze che, al fondo, toccano l’insieme del Meridione d’Italia. Sperando di non fare torto a nessuno
Mezzogiorno in stagnazione. Ecco qualche idea per uscirne
C’è qualche ragionevole speranza che nel 2020 il Mezzogiorno riprenda a crescere almeno in linea con il resto del Paese, dopo un 2018-19 che ha visto riallargarsi il divario con il Centro-Nord? Le energie imprenditoriali e lavorative ci sono, serve una svolta nelle politiche per lo sviluppo che ne sostenga gli sforzi. Sappiamo che in
Popolare di Bari, meglio tardi che mai ora le condizioni per una banca vera
Ben venga il commissariamento di Banca Popolare di Bari (BPB) da parte della Banca d’Italia, anche se sarebbe stato meglio fosse arrivato prima. E’ in ogni caso il primo passo necessario di un percorso che riporti la banca a una gestione secondo corrette regole di mercato: intervento del Fondo interbancario di tutela dei depositi a
Il singolare comportamento del commissario per Bagnoli
A sconfessare quanti hanno diffuso in questi anni l’illusione che si possa tranquillamente chiudere un grande impianto siderurgico come quello di Taranto senza temere la desertificazione produttiva e l’implosione ambientale del territorio sta come un macigno la vicenda di Bagnoli, tornata proprio in questi giorni all’onore delle cronache. E’ bastato qualche segnale che può rimettersi
Autonomia: proposta da rivedere missione difficile, non impossibile
Lo stato dell’arte della discussione sull’autonomia differenziata rappresenta la prova provata di quanto sia difficile rimettere ordine in un percorso che sia stato malamente impostato in fase di avvio. E’ questa la conclusione da trarre rispetto al tentativo dell’attuale Governo: il disegno di legge del Ministro per gli affari regionali Francesco Boccia, poi diventato emendamento
Le inefficienze che hanno frenato la crescita del Mezzogiorno
Non aiutano certo a ricostruire il tessuto dell’identità italiana le polemiche che sono riemerse in questi mesi su presunti “scippi” del Nord a danno del Sud e che sono semplicemente l’altra faccia dei pregiudizi del nordismo leghista sul Sud “sprecone” di risorse altrui. Come sempre, i dati si incaricano di smentire ricostruzioni ideologiche di comodo
Mano pubblica solo per soluzioni di mercato
Comprensibile ma sbagliato che di partecipazione pubblica nel capitale d’impresa si torni a parlare sull’onda di crisi aziendali come Ilva e Alitalia. Comprensibile per le difficoltà che il Governo sta incontrando nel far emergere soluzioni di mercato adeguate alla funzione strategica di queste imprese. Sbagliato perché, creando l’illusione che si possa aggirare la verifica di